
Molti articoli in letteratura parlano di come ci sia una stretta correlazione tra la componente occlusale e la postura, soprattutto quella cervicale intimamente correlata con la porzione mandibolare sia da un punto di vista anatomico ma anche di innervazione e vascolarizzazione.
Da qui si può presupporre che la modifica dell’occlusione possa portare a un adattamento postulare, che spesso però, può creare problemi ad altre strutture del corpo; per esempio l’utilizzo di apparecchi ortodontici può andare a modificare (dal punto di vista osteopatico) quella che è la fisiologica mobilità del cranio e di conseguenza delle strutture a esso connesse.
Queste variazioni, spesso percepite dal corpo come fattore stressante, possono portare a dei disturbi come cefalee, dolori vertebrali, disturbi visivi, acufeni e altro.
Da alcuni studi che prendono in considerazione la mobilità delle ossa del cranio è emerso che disfunzioni osteopatiche delle ossa craniali possano essere correlate a mal occlusione, quindi cercare di agire sulla disfunzione presente a livello del cranio può in qualche modo aiutare la problematica occlusale.
L’Osteopatia può essere d’aiuto per il paziente, ad accettare le modifiche che avvengono dall’applicazione di un apparecchio o bite tramite la valutazione delle strutture che possono incorrere in delle disfunzioni come per esempio la parte delle suture di occipite, temporale, sfenoide e parietale ma anche la porzione di vomere, palatino, lingua e osso ioide oltre che la muscolatura masticatoria e l’articolazione temporo- mandibolare.
Il trattamento osteopatico, grazie ai suoi principi valuta la persona in modo olistico quindi il trattamento varia in base al paziente; esso risulta spesso efficace nel ridurre i fastidi dovuti a una mal-occlusione sia che vi sia stato un intervento ortodontico che non; è da sottolineare però che fino a che non vi è una correzione della causa primaria della malocclusione, i benefici osteopatici sono sicuramente a breve termine; per questo una collaborazione tra le due figure risulterebbe utile per avere un beneficio a 360°.