
Che cos’è e perché è importante in ambito osteopatico?
La fascia è definita come tessuto connettivo, che svolge dei ruoli fondamentali nel corpo, oltre che sostenere, avvolgere e proteggere delle strutture importantissime per il nostro organismo tra cui la componente vascolare, nervosa, muscoli, visceri ecc..
Quando la fascia viene colpita da un insulto esterno come può essere un trauma, la formazione di una cicatrice o la presenza di dolore, soprattutto se cronico, tende a perdere la sua capacità elastica, riducendo le sue funzionalità.
Tutto ciò può favorire la creazione di tensioni anomale e la conseguente stasi di liquidi.
In ambito osteopatico, analizzare il sistema fasciale è molto importante per creare lo schema di trattamento specifico su ogni singolo paziente, grazie a un’attenta anamnesi sulla storia clinica e una valutazione manuale approfondita.
Si è visto in letteratura come, soprattutto in problematiche che durano nel tempo, il tessuto vada incontro a degenerazione con conseguente minor perfusione, tutto ció determinato da una ridotta capacità di scorrimento delle fasce e creazione di aderenze.
Uno scarso apporto di sostanze nutritive a un determinato tessuto ne determina una minor vitalità che può risultare in una scarsa capacità di adattamento della struttura stessa e la creazione di “disfunzioni” o di sintomatologia dolorosa.
Il Trattamento Osteopatico agisce andando a lavorare proprio su queste strutture, cercando di aiutare quello che è il ripristino e l’equilibrio tissutale.